ropalocero

ro·pa·lò·ce·ro

s.m. TS entom.

insetto diurno del raggruppamento dei Ropaloceri con antenne terminanti a clava, le cui crisalidi, prive di bozzolo, vivono appese per l'estremità caudale dell'addome o sostenute da un filo di seta che le cinge a metà | pl. con iniz. maiusc., raggruppamento dell'infraordine degli Eteroneuri, cui appartengono una quindicina di famiglie

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DATA: 1895.

ETIMO: dal lat. scient. Rhopalocĕra, vd. ropalo- e ¹-cero.